la tua metamorfosi
Sarai una persona “nuova” in ogni fase delle cure, sia dentro che fuori. Questa sezione nasce per abbracciare tutte le sfumature del nostro io ed incanalare, anche attraverso il nostro aspetto, tutte le emozioni che proviamo e di cui non dobbiamo mai vergognarci.
Nessuno deve mai sentirsi “sbagliato”, non esiste il modo giusto per affrontare il cancro, ma ci sono dei piccoli gesti che mi hanno aiutato e che voglio condividere. In ogni fase dei trattamenti, corpo e mente hanno esigenze diverse, per questo è importante imparare ad ascoltarci e ad amarci tutte le volte.
Le mia
"Metamorfosi":
– Prima della diagnosi:
Nei momenti in cui iniziavo a fare accertamenti e cure senza però riuscire ad avere una risposta al mio malessere, mi sentivo spenta, indossavo abiti comodi ed evitavo di truccarmi (anche se prima non uscivo mai di casa senza trucco e il giusto abbinamento).
– Dopo la diagnosi:
Velocemente sono stata sottoposta ad un intervento di crioconservazione del tessuto ovarico (per la preservazione della fertilità), ero frastornata ma al tempo stesso determinata ad affrontare tutto ciò che mi si prospettava. Due giorni in tuta e camicia da notte in ospedale mi hanno spinta ad uscire, fare shopping e iniziare a giocare con un nuovo Look.
– Inizio delle Terapie:
Fino a pochi mesi prima non avevo idea di cosa fosse la “chemioterapia” nello specifico, poi una mia cara amica si è ammalata e purtroppo l’ho scoperto. Si tratta di iniezioni di farmaci tramite flebo, dalla tipologia e durata variabile (ricordo che ogni percorso di cure è a sè, così come lo è ogni persona). Non sapevo bene cosa mi attendeva quel giorno ma ho deciso di indossare un abbigliamento casual ma curato, trucco semplice ma che risaltava i miei occhi neri.
– Dopo la caduta dei capelli:
Mi ero preparata alla perdita dei capelli, che è avvenuta dopo circa 10gg dal primo ciclo di chemio, acquistando 2 parrucche: una riccia più classica e simile alla mia capigliatura originale e una di un rosso deciso con la frangia per un look fuori dagli schemi. Alternavo i due look, uno più classico e “romantico” a quello più “alternativo” in base alle circostanze e all’umore.
– Quando i capelli hanno iniziato a ricrescere:
Ho messo nel cassetto le parrucche ed iniziato a giocare con accessori, trucco più deciso e abbigliamento più colorato e dalle fantasie più disparate. Ho cambiato tanti look e stili. Ogni nuova lunghezza di capelli corrisponde a nuovi progetti e nuove consapevolezze. L’unico elemento che mi ha accompagnata in tutte queste “fasi”, e che mi ha resa riconoscibile nonostante il mio aspetto sempre differente, è stato il mio sorriso.
ATTENZIONE! Le informazioni inserite nel sito hanno l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici e dei familiari. Non sostituiscono, in nessun caso, la consulenza medica specialistica.
testimonianze
Ho imparato a trasformare un' insicurezza in un'occasione per conoscermi, reinventarmi e amarmi in ogni "fase" sia dentro che fuori. Questa sezione è molto personale, anche se per indole sono una persona riservata, ho deciso di mettermi a nudo perchè credo che sia il modo più diretto ed efficace per dare il mio contributo.
Nelle sezioni alcune delle foto di questa continua metamorfosi.
Simona Laudani